
tagliolini ottenuti dalla lavorazione a mano di 500 g di semola di grano duro impastata con un uovo, un pizzico di sale e acqua q.b.
un chilogrammo di carne mista (agnellone o pecora, manzo e gallina)
almeno 30 fili di zafferano polverizzato sul momento
300 g di formaggio pecorino fresco, acido, fermentato almeno due giorni a temperatura ambiente
4 cucchiai di pecorino stagionato e parmigiano grattugiati
alcuni cucchiai di sugo di pomodoro
sale q.b. per il brodo
Preparare il brodo con le carni indicate. Sciogliere lo zafferano in pochissimo brodo (circa 3 cucchiai). Portare il restante brodo, colato, ad ebollizione in un recipiente largo, possibilmente di coccio. Aggiungere lo zafferano dosandolo con un cucchiaino (in modo da non eccedere) sino ad ottenere una colorazione intensa.
Aggiungere circa 150 g di formaggio fresco acido sminuzzato (si può schiacciare in un piatto con una forchetta) e due cucchiai di formaggio stagionato. Riportare il brodo a forte ebollizione, aggiungere 100 g di tagliolini secchi e spegnere dopo un minuto. Ricoprire con formaggio fresco tagliato a fette e una spolverata di formaggio secco. Decorare col rimanente zafferano sciolto nel brodo e un pò di sugo. Servire ben caldo.
Su succu è una minestra asciutta di tagliolini, conosciuta e diffusa in molte parti della Sardegna.
Lo zafferano è ciò che caratterizza il piatto e lo innalza ad alti livelli gastronomici.
Rinomato e famoso è quello di Busachi (Oristano), paese in cui a su succu è anche dedicata una sagra.
Fonte: www.zafferanozaf.it