patata trentina di montagna - 2,5 kg
semolino - 200 gr
burro - 50 gr
latte - 1 litro
dado da brodo - 1
sale e pepe
Sbucciare le patate e lessarle in un paiolo. Bollire il latte, sempre nel paiolo e, mentre bolle, aggiungervi le patate schiacciate, il dado da brodo a pezzettini ed il semolino, mescolando in continuazione per evitare che si formino dei grumi e, infine, salare.
Quando l'impasto è omogeneo e morbido aggiungere il burro ed una presina di pepe appena macinato. Cuocere rimestando frequentemente con la "canarola", il classico bastone di legno, girando di continuo, lentamente, in senso orario, portando l'impasto dal basso verso l'alto, almeno per mezz'ora. Servire in tavola, fumante, sul caratteristico "tabiel" (tagliere di legno a forma circolare).
Si accompagna a tutti i tipi di carne, in umido o arrosto, con il loro intingolo. Eventuali avanzi di polenta risulteranno ottimi se arrostiti o tagliati a fette e passati alla graticola, unti leggermente con del burro.
Foto: www.prodottitrentini.it
Ricetta: www.trentinoagricoltura.it