
Gli strangozzi sono una tipica pasta della gastronomia umbra, ed in particolare dei comuni perugini di Foligno e di Spoleto, il cui nome sembra derivare dalla loro particolare somiglianza con le stringhe delle scarpe di un tempo. Sono simili agli spaghetti ma più spessi, di sezione quadrata e con superficie più ruvida. La loro cottura va effettuata in 4 litri di acqua bollente e leggermente salata per ogni mezzo chilo di pasta, avendo l'avvertenza di non mescolare per i primi due o tre minuti di bollitura altrimenti si rischia di spezzare le matassine. Il tempo di cottura è di 12/14 minuti.
Gli strangozzi vengono ancora prodotti con metodi artigianali usando farina di grano tenero, acqua e sale e quando vengono arricchiti con un condimento al tartufo nero sono un primo piatto raffinato per i menù delle grandi occasioni.