Persone
8
Tempo preparazione
0 h - 0 min
Tempo cottura
0 h - 0 min
Taralli Pasquali di Taranto
Ingredienti

Farina 00 - 1 kg
Zucchero - 400 + 50 gr
Uova - 6 + 1
Olio di semi di Girasole - 250 cc
lievito in polvere per dolci - 2 bustine
Scorza di una arancia e di un limone
Latte fresco intero - q.b.

Descrizione

Fare la classica fontanella di farina, aggiungere lo zucchero e il lievito setacciandolo per evitare grumi, quanto mai pericolosi; lo si può anche aggiungere ben sciolto in un po' di latte. Grattugiare la buccia dell'arancia e del limone. Rompere le sei uova, ovviamente prima in una coppa, per evitare sorprese, e quindi versarle nella fontanella. Impastare vigorosamente. Incorporare dolcemente l'olio di semi e ritornare ad impastare.

Incorporare del latte in modo da ottenere una pasta morbida ma non troppo, deve essere tale da adagiarsi dolcemente nella coppa in cui viene riposta.
Formare a questo punto i biscotti, le cui forme hanno un preciso significato collegato alla Passione di Cristo. I taralli rappresentano la Corona di Spine, quelli a forma di treccina rappresentano la Frusta e quelli strani rappresentano, con un po' di fantasia, le Tenaglie.
I biscotti vanno spennellati di uovo sbattuto e spolverati di zucchero semolato.
Man mano che le teglie infarinate o rivestite di carta da forno sono piene si pongono al forno a 170°C.
Finché non assumono una bella colorazione dorata.
Provateli inzuppati nel Primitivo dolce, ma anche secco, o perché no una Malvasia.

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