Nell'area ristretta lungo il Po e i suoi affluenti, compresa tra Carignano e Villafranca Piemonte con centro in Pancalieri e comprendente comuni della Provincia di Torino e di Cuneo, viene prodotto l'Olio Essenziale di Menta. Il processo deriva dalla distillazione in corrente di vapore della Menta Piperita. Ne deriva un olio dall'aspetto limpido, incolore o giallo paglierino assai fluido, con un aroma forte, penetrante, caratteristico di menta, che viene generalmente impiegato nell'industria liquoristica, dolciaria e farmaceutica.
La Menta Piperita, nota come Menta di Mitcham, venne introdotta in Italia nel 1903 da Honoré Carles associatosi, nel 1901, a Giovanni Varino, il fondatore nel 1870 della prima distilleria di Pancalieri. Negli anni Trenta si arrivò ad una elevata diffusione di distillerie con una produzione di 100 tonnellate di olio essenziale.
Oggi la superficie coltivata e le quantità di prodotto si sono drasticamente ridotte, ma la Menta di Pancalieri continua a essere annoverata tra le migliori del mondo per la finezza del profumo e la gradevolezza del gusto.
Tutta la pianura a cavallo tra Cuneese e Basso Pinerolese è considerata come il bacino officinale del Piemonte, dove vengono coltivate su larga scala piante medicinali e aromatiche che hanno contribuito in modo determinante alle fortune dell’industria dolciaria e liquoristica della regione.
Oltre alla menta piperita in zona si coltivano altre erbe officinali quali l'assenzio gentile, usato soprattutto per la preparazione del Vermuth, l'estragone, l'iperico, l'issopo, la melissa, la malva, la ruta, il timo, la maggiorana, la salvia, e la santoreggia.
A Pancalieri (Torino) è possibilile visitare il Museo della Menta e delle Piante Officinali, per un viaggio ideale nella storia delle piante officinali, dalle origini fino ad arrivare ai giorni nostri.