Col grasso della guancia e del collo derivante dalla macellazione dei suini del periodo dicembre-gennaio si ottiene il buccularu, salume tradizionale della provincia di Reggio Calabria. Il buccularu, costituito principalmente da grasso con sottili striature di magro, viene salato e immesso in vasi di terracotta smaltati per circa una settimana, durante la quale viene rivoltato diverse volte al giorno per favorire l’uniforme penetrazione del sale.
Viene quindi estratto dal vaso, cosparso di sale, pepe rosso e pepe nero e quindi posto appeso in locale asciutto e arieggiato fino al momento del consumo.
Il buccularu si presenta come tranci di forma cilindrica, di vario peso e dimensioni, con sapore sapido e ricco di aromi, ottimo da gustare tal quale affettato.