Centerba

Sebbene sia prodotto un po' in tutto l'Abruzzo, il liquore Centerba più noto per tradizione è quello della zona di Tocco da Casauria in provincia di Pescara. Si tratta di un liquore di colore verde smeraldo ad altra gradazione alcolica con intenso profumo di erbe in cui sembrano avere il sopravvento alcuni tipi di menta. La genuinità del prodotto è garantita dall'utilizzo di alcool di eccellente qualità e dalle erbe che, raccolte nel circondario, arrivano ancora fresche in fabbrica dove vengono lasciate essiccare e mondate affinché restino solo le foglioline.
Viene ottenuto per infusione a freddo (tintura) delle erbe e successive diluizione e filtrazione. E' un prodotto assolutamente naturale senza aggiunta di zuccheri o aromatizzanti naturali e/o artificiali.

E' un ottimo correttivo del caffè, della cioccolata, del latte e può essere anche utilizzato in cucina e in pasticceria.
Molte fonti storiche citano la Centerba di Tocco da Casauria fin dai primi anni dell'800.
Nella terra di Casauria (che gli antichi chiamavano Isola del Pescara) nell'anno 972 fu completata, voluta dall'imperatore Ludovico II, la Basilica Romanica di San Clemente. L'abbazia attraversò nei secoli fasti e decadenza, rovine e ricostruzioni ma ha rappresentato un punto fermo per tanti pellegrini e pastori che, servendosi dei tratturi, portavano le greggi a svernare in Puglia e si fermavano a rifocillarsi nelle sue cucine dove immancabilmente veniva loro offerto questo liquore potente dall'aroma inconfondibile.

Anche dopo la definitiva decadenza del monastero il liquore continuò ad essere usato nelle famiglie della zona finchè lo speziale Beniamino Toro senior, alla fine del 1700, trasferitosi da Cansano a Tocco da Casauria per aprire la sua farmacia, trasformò questo prodotto casalingo nella famosa Centerba.

Suggerimenti

Per meglio apprezzare la tipicità e la bicentenaria formula segreta della Centerba, bisogna "fare amicizia" con la sua alta gradazione e la totale assenza di zuccheri e aromatizzanti, sia naturali che artificiali.
Pertanto, versate in un bicchierino una modesta dose di liquore, aspirate e degustate il suo profumo e poi bagnatevi le labbra con alcune gocce di questo "portentoso filtro del mondo" (Monelli, Il vero bevitore). Attendere fino a quando si sentirà il forte desiderio di riprovare.
Questo sistema di iniziazione farà sempre più apprezzare l'originalità, la qualità e gli effetti del liquore.