A Lizzano in Belvedere, comune bolognese situato all'interno del Parco Regionale Corno alle Scale, piccolo appezzamento dell’Appennino tosco-emiliano, viene allevato dalla fine dell'Ottocento il salmerino, pesce d'acqua dolce importato dal Nord America e parente stretto della trota fario e del salmerino alpino. E' caratterizzato da colori sgargianti con pinne orlate di bianco, dorso bruno striato di giallo o di verde olivastro e fianchi punteggiati di giallo o di rosso con un alone di azzurro.
Viene nutrito con un mangime studiato appositamente, anche grazie alla collaborazione dell'Università di Torino, dove la materia prima è a base di pescato di alto mare, e non di allevamento. Non sono consentite proteine provenienti da animali terrestri, né OGM. Il salmerino viene venduto fresco presso il luogo di produzione e grazie alle sue carni bianche e compatte si presta a preparazioni semplici, come il carpaccio o la cottura al cartoccio, accompagnate da un vino bianco, fresco e delicatamente aromatico.
Foto: www.bacinoagnochiampo.it
Il salmerino del Corno alle Scale è un Presidio Slow Food sostenuto dalla Regione Emilia Romagna e dal Parco Regionale Corno alle Scale. Inoltre ha ottenuto anche il marchio "I prodotti del Parco", progetto realizzato dal Parco Regionale Corno alle Scale ed il comune di Lizzano in Belvedere con lo scopo di tutelare la qualità e l'esclusività dei prodotti del territorio, riscoprendo e preservando le tradizioni eno-gastronomiche.
