Cucina tipica
Emilia Romagna
Madonna Boschi località del comune Poggio Renatico
Salamina da Sugo al cucchiaio di Madonna Boschi

Madonna Boschi è un piccolo paese di 300 anime incastonato fra i comuni di Poggio Renatico e Vigarano Mainarda nella provincia di Ferrara, in Emilia Romagna. Madonna Boschi è ricordata principalmente per un prodotto culinario tipico della provincia di Ferrara: la Salamina da Sugo legittimato da suo monumento alla Salamina da sugo alle porte del paese.

Il prodotto
La Salamina da Sugo è la vera regina della tavola dei ferraresi. Prodotto dai locali norcini della Pro Loco (tutti volontari), nei propri laboratori e stagionati in locali idonei rispettando le norme vigenti e le tradizioni, la Salamina da sugo è un insaccato di carni povere del maiale quali capocollo, guanciale, pancetta, lingua, fegato, suina, sapientemente dosati in parti dovute, aromi naturali, vino corposo ma giovane. Il tutto, lungamente mescolato insieme da vigorose braccia, ad amalgamarsi per bene fino all’insaccamento nella vescica del maiale, questa accuratamente pulita e lavata in acqua tiepida, aceto e vino. Chiusa legata molto bene in cima, viene poi legata a spicchi di 6/8/10/12, nei quali se ne individuano le varie scuole di pensiero dei vari norcini. Dopo la sgocciolatura di una notte, vengono messe a stagionare minimo per 8 mesi, ma se uno vuole assaggiare una vera Salamina da sugo deve "penare" almeno sino al decimo-undicesimo mese di stagionatura, dove, durante questo tempo, le mani esperte dei norcini locali passano (due, quattro, sei volte) a spolverare la sospirata muffa di stagionatura da cui si capisce come e quando la regina della tavola ferrarese sarà pronta.

La cottura
Per vedere se la Salamina da Sugo non ha anomalie bisogna "piombarla" in un recipiente d’acqua, affinché ci si renda conto che, se il prodotto è sano, questo piomba giù, se il prodotto rimane a galla, ha dei problemi. Questa è una fase molto importante. Constatato che il prodotto non abbia problemi, bisogna lasciare la Salamina da Sugo a bagno per 8/10 ore, dopodiché la si spazzola delicatamente dalle impurità sotto l’acqua. Avvolta in un canovaccio la si appende diritta legata a un bastoncino di traverso ad una pentola capiente piena d’acqua e la si lascia bollire delicatamente dalle 4 o 8 ore a seconda della tipicità della Salamina. Al giorno d’oggi molti usano il più pratico sacchetto di cottura per alimenti.
Una volta cotta la si posizione su l’apposito piatto rotondo con la propria sede al centro. La si scoperchia in cima. Subito ci si accorgere di un odore intenso e fragrante che solo la Salamina da sugo può regalare, un’insieme di sapori forti che a certi palati possono anche suscitare qualche dubbio, ma che man mano la si degusta lascia posto all’apoteosi dei gusti.
Viene servita con un purè di patate. Il tutto molto caldo.
La Salamina da sugo la si può mangiare anche cruda con fichi o melone, cotta affettata e fredda.
Le manifestazioni
A Madonna Boschi le manifestazioni sono gestite principalmente dalla Pro Loco, che organizza le manifestazioni più importanti:
- la Sagra della Fiera delle Galanine ultimi due fine settimana di luglio;
- la Sagra della Salamina da Sugo al Cucchiaio a fine settembre - inizio ottobre.

Suggerimenti

Si ringrazia per il materiale fornitoci il Sig. Riccardo Ferraresi della Pro Loco Madonna Boschi della Salamina da Sugo (Poggio Renatico - Ferrara).

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