Paranza (merluzzini, sarde, alici, piccole sogliole e fragaglie
triglie, gamberi, calamari e seppie) - 1 kg
farina - 200 gr
sale - q.b.
olio - q.b.
limone - 1
Pulire e lavare i pesci; tagliare le seppie e i calamari ad anelli. Infarinare e friggere il pesce in olio ben caldo, avvicendando ogni specie secondo la temperatura dell’olio (ad esempio, i gamberi friggono meglio nell’olio più freddo, mentre i calamari richiedono olio caldo). Ricoprite nel frattempo un piatto di portata preriscaldato e ponetevi la frittura mista. Mettete il sale e guarnite con spicchi di limone solo al momento di portare in tavola.
La paranza è l’insieme di pescato giornaliero costituito da pesci piuttosto piccoli con cui comunque è possibile realizzare un’ottima frittura. Non è necessario utilizzare tutte le varietà di pesce sopraelencate, ne basta qualcuna, scelta secondo i gusti o la disponibilità di giornata.
Ricetta: www.tusciatour.it