Marche
180 chilometri di costa arricchita da spiagge bellissime e attrezzate, profonde insenature e maestosi promontori. Un entroterra che è una felice combinazione di splendide colline, ampie vallate, corsi d’acqua e che regala la sensazione della perfetta fusione tra la natura e il lavoro dell’uomo. Con 6 Parchi, 3 Riserve Naturali, 15 Foreste Demaniali e 2 Oasi Naturalistiche gestite dal WWF. E poi centinaia di città d’arte, 500 piazze, oltre 1.000 monumenti di rilevanza nazionale, 37 rocche, 106 castelli, 15 fortezze, 170 torri, 34 siti archeologici, 73 teatri storici, migliaia di chiese di cui 200 romaniche, 96 abbazie e la maggior concentrazione, in Italia, di musei e pinacoteche (ben 342 che contengono straordinarie opere d’arte). Sono solo alcuni dei numeri che fanno delle Marche una delle regioni dotate di maggior appeal in campo turistico, una vera e propria terra promessa per le vacanze.

“Le Marche sono terra delle eccellenze – dichiara il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca – dove le ricchezze diffuse, come un museo a cielo aperto, unite ad una elevata qualità della vita, rendono la nostra regione uno dei fiori all’occhiello del Paese per capacità attrattive e di accoglienza. Il Brand Marche rafforzato ci permette di essere presenti sul mercato nazionale ed internazionale con una proposta unitaria, come destinazione turistica d’eccellenza, irripetibile, unica. Continuiamo a promuovere e favorire la massima conoscenza di tale patrimonio presso una platea sempre più vasta, invitata ad apprezzare cultura, arte, tradizioni, enogastronomia e varietà del paesaggio ma anche il grande senso di ospitalità e di accoglienza delle sue comunità locali che ne sono custodi. Puntiamo sul turismo e su nuove forme di economia, come la green economy, capaci di affiancarsi alla tradizionale specializzazione manifatturiera, con progetti di valorizzazione integrata di tutte le eccellenza del nostro territorio, per alimentare un innovativo motore di sviluppo e rafforzare l’attrattività nazionale e internazionale dell’intero sistema regionale”.

“E proprio in considerazione di questo, che è nato il progetto “Marche di Charme: turismo a 5 sensi” – sottolinea Serenella Moroder, Assessore al Turismo della Regione – Ho giocato sul fatto che Charme è l’anagramma di Marche, volendo in questo modo ribadire il fascino che la nostra regione può esercitare su turisti italiani e stranieri. E con quel “turismo a 5 sensi” ho invece voluto porre l’attenzione sulla capacità che la nostra regione ha di appagare tutti i sensi di chiunque la visiti”.

E’ in effetti innegabile che le Marche, per le sue caratteristiche, rappresentano una meta ideale per qualsiasi tipo di turista. Gli amanti dell’arte avranno di che appagare gli occhi con i tanti meravigliosi borghi e i capolavori custoditi in alcuni di essi. Per gli appassionati della musica, va ricordato che questa è la terra dell’immortale Rossini, e di Giovanni Battista Pergolesi, puro piacere per l’udito.

Per coloro che partono alla ricerca di antiche tradizioni c’è solo l’imbarazzo della scelta tra un artigianato che affonda le sue radici nei secoli ed eventi che ripropongono usi che si perdono nella notte dei tempi, con oggetti da sfiorare ed accarezzare. L’olfatto potrà godere dei mille profumi di una natura variegata. E per il gusto basta ricordare i tanti prodotti di eccellenza che caratterizzano questa regione, così come i suoi straordinari vini. Ma le Marche offrono itinerari ricchi di interesse anche per chi è alla ricerca di un appagamento dello spirito, o per coloro che non sanno rinunciare allo sport.

Tutto questo è stato presentato a Roma nel corso di una serata dedicata alla stampa nazionale che, tra le altre cose, ha visto all’opera 5 importanti chef marchigiani: Lucio Pompili, Mauro Uliassi, Michele Biagiola, Massimo Emiliozzi e Flavio Cerioni. Il tutto con l’estate alle porte e dopo una stagione che ha visto scorrere sui canali nazionali il suggestivo spot nel quale il grande Dustin Hoffman, declamando Leopardi, esaltava il “piacere infinito” di una vacanza nelle Marche.

“Con Marche di Charme – conclude Serenella Moroder – vogliamo raggiungere l’obiettivo di far comprendere a tutti che la nostra regione offre momenti straordinari non solo durante la stagione estiva, ma anche negli altri mesi, declinando i tanti turismi e il fascino unico di una terra straordinaria. Possiamo offrire quindi, bellezza ed emozioni a qualsiasi tipologia di turista, con un rapporto qualità/prezzo che ha pochi eguali in Italia e all’estero”.