E' contesa la paternità degli spaghetti alla puttanesca: sia la cucina romana che quella napoletana ne rivendicano l'appartenenza, tuttavia sembra più probabile l'origine partenopea. In entrambi i casi gli ingredienti principali sono gli spaghetti o le linguine, conditi con un sugo a base di pomodoro, olio d'oliva, aglio, prezzemolo, capperi e olive nere, possibilmente di Gaeta. La versione napoletana prevede l'aggiunta di peperoncino piccante mentre quella romana di acciughe.
Sull'origine del nome ci sono varie ipotesi, le più accreditate (da Naples at Table di Arthur Schwartz) lo fanno risalire all’inizio del secolo ad una casa di appuntamenti nei Quartieri Spagnoli dove i clienti venivano rifocillati con questo piatto, facile e veloce da preparare ma comunque molto gustoso.
Un'altra ipotesi fa riferimento [...] agli indumenti intimi delle ragazze della casa che, per attirare e allettare l’occhio del cliente, indossavano biancheria di ogni tipo, di colori vistosi e ricca di promettenti trasparenze. I tanti colori di questo abbigliamento si ritroverebbero nell’omonima salsa: il verde del prezzemolo, il rosso dei pomodori,il viola scuro delle olive, il grigio-verde dei capperi, la tinta granato dei peperoncini [...].
Foto: www.flickr.com