Arte pasticcera
Campania
Cilento
Cannolo cilentano

Il cannolo cilentano è nato dall'incontro di Enzo Crivella, fiduciario responsabile della condotta Slow Food Sapri (Salerno), e dal Maestro pasticcere Salvatore De Riso, per diventare emblema di quanto di più prezioso offre il territorio del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, insieme ai suoi artigiani, piccole realtà che svolgono un ruolo insostituibile nel preservare tradizioni e saperi antichi che rischiano di scomparire.
Ha un gusto delicato e raffinato e a renderlo unico sono gli ingredienti: ricotta di capra, miele e fico bianco del Cilento.

Il cannolo viene preparato artigianalmente e presenta un fragrante e profumatissimo guscio a base di un impasto di nocciole fritto nell'olio extravergine, che racchiude ottima ricotta di capra impreziosita da miele locale e da marmellata di Fichi Bianchi del Cilento D.O.P. della pregiata varietà "dottato".
Tutto deriva dal lavoro di aziende agricole ed artigiani del luogo che usano materie prime locali: il cannolo cilentano non è solo una delizia per il palato, ma anche un simbolo che racchiude al suo interno la ricchezza di un territorio e la sua capacità di fare sistema "dal basso", in maniera autonoma e indipendente, per tutelare le risorse più preziose.



Foto: www.flickr.com

Suggerimenti

Nel 2006 il cannolo cilentato è stato presentato dalla condotta Slow Food Sapri al sesto Salone del Gusto di Torino, ottenendo un grande successo e molta visibilità.