La calandraca è un piatto tipico della cucina marinara triestina che consiste in uno spezzatino di carne lessa con patate, condito con salsa di pomodoro. Ha origini antichissime, veniva preparata dai marinai che usavano principalmente le carni salate di montone o di castrato, uniche provviste non deperibili a bordo di una nave, preventivamente sottoposte agli stessi trattamenti del baccalà; da qui deriverebbe il suo nome, infatti il mangano usato nelle antiche navi da carico greche per ammorbidire la carne di montone induritasi nel tragitto dalla Grecia al Porto di Trieste, in latino si chiamava cialandrum.
Oggi la calandraca è un piatto che viene preparato generalmente per "riciclare" il lesso avanzato e la sua ricetta è molto diversa dalla sua antica antenata, poiché pomodori e patate sono disponibili da tempi relativamente recenti.
Oltre alla versione originale, esistono delle varianti che prevedono ad esempio l'aggiunta di un bicchiere di vino bianco (calandraca co'l vin) oppure l'omissione completa della conserva di pomodoro (calandraca in bianco).