Bevande tradizionali
Umbria
Terni
Amaro Viparo - L'amaro di Terni

Il Viparo è l’amaro ternano per eccellenza. La sua storia inizia nel 1912 quando Metello Morganti, farmacista ed erborista discendente da generazioni di medici speziali, inventa quello che sarebbe diventato uno dei simboli delle provincia umbra.
Nacque come rimedio per i disturbi digestivi da prendere in gocce, per poi diventare negli anni un’usanza che scandiva le giornate degli abitanti della città. Dagli operai alla mattina al dopo cena, l’amaro veniva riconosciuto come corroborante, da dove deriva anche il suo nome vis (forza) e pario (generare). La tradizione iniziata da Metello Morganti venne poi portata a livello industriale prima da  Liliana Bellucci negli anni ‘60, sua nuora e anche lei farmacista e poi dal figlio Massimo Morganti che ampliarono la produzione e diffusione del marchio Viparo. Oggi l’azienda è passata nelle mani della quarta generazione, Filippo Morganti, figlio di Massimo, e Riccardo Mostarda suo cugino.

L’amaro Viparo viene preparato ancora oggi seguendo la ricetta originale a base di infusi alcolici, di selezionate erbe pregiate, radici, fiori e legni profumati.
A partire dal 2019 il marchio Viparo è iscritto nel registro nazionale delle imprese storiche d’Italia

Ingredienti: zucchero, alcool idratato, infusi di erbe e radici, aromi naturali, zucchero bruciato.erbe, radici e legni aromatici, utilizzati solo dopo un invecchiamento di cinque anni.

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