
Per la pasta:
farina - 600 gr
sale fino
olio extravergine di oliva - 4 cucchiai
acqua tiepida - 2 bicchieri
lievito da pane - un quadratino
Per il ripieno:
polpi veraci (caratterizzati dalla doppia fila di ventose sui tentacoli) puliti - 1,2 kg
prezzemolo
aglio
olive di Gaeta snocciolate
pomodoro a pezzi
sale e peperoncino
Per la pasta: si fa una fossetta con la farina nella quale si aggiunge sale fino, olio e l’acqua nella quale si è preventivamente sciolto il lievito. Si impasta il tutto fino ad ottenere una pasta morbida e vellutata che viene divisa in panetti poco più grandi di un pugno (occorrono due panetti per tiella) che vengono lasciati a crescere per un’ora avvolti in una tovaglia.
Il panetto cresciuto si stende con un matterello per ottenere due dischi, di diametro leggermente superiore alla teglia, nei quali si metterà il ripieno.
Per il ripieno:
i polpi puliti e lessati si tagliano a pezzetti, si condiscono con molto prezzemolo e aglio tritati, pomodori a pezzi, olive di Gaeta snocciolate, poco sale e peperoncino.
Il tutto, così preparato, si lascia in un colabrodo affinché diventi più asciutto possibile.
Si trasferisce quindi in una ciotola e si aggiunge olio d’oliva.
Il primo disco viene disteso su una teglia unta d’olio, si aggiunge il ripieno, si copre con il secondo disco facendo aderire i bordi, si taglia il superfluo, si fanno dei piccoli pizzi sui bordi con le dita e dei buchi con la forchetta sul disco superiore.
Si cosparge con un filo d’olio e si mette nel forno a 200° per circa 30 minuti.
Si mangia tiepida o fredda.
Ricetta: www.ilmiositoweb.it
Foto: www.gaetavola.org