
Il Salento nuova patria del fico d'India? Non proprio. Da alcuni anni Titty Diviccaro, piccola imprendirice agricola salentina, ha deciso di dedicarsi alla coltivazione di una splendida cactàcea imparentata con la più nota pianta esotica. La terra rossa della provincia di Lecce è infatti diventata l'ambiente ideale per una particolare cultivar appartenente alla grande famiglia delle cactacee, l'Opuntia cardiosperma di origine paraguaiana.
Titty Diviccaro si dedica alla valorizzazione di questa coltivazione e alla produzione dei frutti che vengono commercializzati direttamente o in confetture e ratafià originali nel gusto e nel colore. Le coltivazioni immerse nella macchia mediterranea sud-salentina, all'ombra dei grandi alberi di quercia, carrubo e mirto non vengono trattate con pesticidi o altre forzature chimiche, non viene effettuato disboscamento o altro intervento sulla natura circostante.
Si ottiene così un raccolto di frutti rossi che vanno dal magenta al cremisi, a seconda dell'esposizione solare, spinosissimi e difficili da lavorare ma che racchiudono una altissima qualità.