
La mollica di San Giuseppe è un prodotto tradizionale dell'intero territorio regionale legato alla festa di San Giuseppe, festa popolare dalle origini antichissime. Nel Molise era una delle più sentite ed in tale occasione si predisponevano altari che consentivano, alle persone devote, di recitare orazioni e litanie in onore di San Giuseppe.
La tavola che veniva imbandita durante la celebrazione della festività, esprimeva un senso di pietà e di solidarietà verso i poveri, ai quali veniva offerto del cibo. Le pietanze erano tredici, numero corrispondente ai tredici privilegi di San Giuseppe.
Tutt'oggi in occasione della festività di San Giuseppe (19 marzo) la mollica viene utilizzata per condire la pasta lunga, ed in particolare il tipo di pasta vermicelli.
Per ottenere la mollica di San Giuseppe si utilizza pane di grano duro raffermo, noci, mandorle, nocciole tostate e tritate, pinoli, uva passa, sale fino, noce moscata, peperone macinato, cannella, chiodi di garofano, prezzemolo tritato, aglio, foglie di alloro, buccia di arancia tritata.
Tali ingredienti vengono opportunamente miscelati tra loro dentro un recipiente di acciaio a bordi alti; l'impasto così ottenuto viene fatto riposare per alcune ore in modo tale che gli ingredienti si amalgamino tra loro e, quindi, viene fritto dentro una padella con abbondante olio extravergine di oliva su fuoco a legna.