
La Fugassa d'la Befana è un prodotto tipico della provincia di Cuneo, di origini molto antiche, nato come dolce delle feste familiari o di gruppo. Era un dolce con sorpresa di forma rotonda simile ad una margherita: internamente a due petali, si introducevano due fave una bianca e l'altra nera; i malcapitati che trovavano la fava bianca dovevano pagare la focaccia e quelli della fava nera il vino.
Ha un sapore dolce, un colore di fondo dorato e la superficie, ricoperta di albume, è cosparsa di mompariglia, i deliziosi e colorati confettini ideali per guarnire e decorare torte e dolci.
Per preparare l'impasto occorrono farina di frumento, lievito, burro, tuorli d'uovo, sale, vaniglia e cubetti canditi di arancia e di cedro. Si impastano bene gli ingredienti, si fa lievitare per tutta la notte al coperto a circa 23 °C e, al mattino, si fraziona del peso che si vogliono fare le focacce.
Si fa riposare una decina di minuti e si schiaccia ogni pezzo fino ad ottenere uno spessore di circa 2,5 cm, sistemato su teglie con carta da forno. A questo punto, si taglia a spicchi senza raggiungere il centro, tipo margherita. Ogni spicchio a fantasia, va attorcigliato o accavallato uno sull'altro per 1/3 sopra lo spicchio vicino e si fa lievitare a 27 °C.
Si lucida la superficie con albume e si cosparge di granella di zucchero. Si cuoce in forno a circa a 200°C.
La Fugassa d'la Befana si conserva in luogo asciutto e si consuma entro 1-2 giorni.